Giovane uomo concentrato al computer con schemi di sicurezza informatica sullo schermo.

Quali settori in Italia sono più colpiti da cyberattacchi

Nell’attuale era digitale, la sicurezza informatica è diventata una priorità imprescindibile per ogni persona, aziende e governi. In Italia, così come nel resto del mondo, le minacce informatiche stanno diventando sempre più sofisticate e diffuse, con conseguenze potenzialmente devastanti su una vasta gamma di settori economici e sociali.

Secondo il Global Threat Intelligence Report 2023 di NTT Data, che analizza le tendenze e l’impatto delle minacce informatiche a livello globale, i settori più colpiti in Italia sono le industrie manifatturiere e la pubblica amministrazione. A livello mondiale, invece, dopo il settore tecnologico, i settori maggiormente bersagliati sono: manifatturiero (19% di incidenza), l’educazione (l’11,37%), la pubblica amministrazione (9,10%) e quello dei trasporti e della distribuzione (8,12%).

Analisi dei settori più colpiti dai cyberattacchi in Italia

Il vicepresidente di NTT Data Italia, ha evidenziato che la situazione nel nostro paese presenta alcune differenze rispetto alle tendenze globali. Ha sottolineato che il settore manifatturiero è il più colpito, rappresentando il 21,1% degli attacchi informatici, superando di quattro volte la media mondiale, che si attesta al 3%. Seguono la pubblica amministrazione, con il 17,3%, e il settore finanziario, con il 15,4%.

Questo incremento significativo può essere attribuito al fatto che i cyber criminali concentrano i loro attacchi su settori ritenuti più vulnerabili e meno preparati a difendersi. Le imprese italiane, in particolare le PMI, risultano particolarmente esposte a questo rischio.

Diversi fattori contribuiscono alla vulnerabilità di determinati settori ai cyberattacchi, tra cui: la scarsa consapevolezza della cybersecurity, la mancanza di investimenti in tecnologie difensive, la dipendenza da sistemi obsoleti e la carenza di formazione del personale.

 

Conseguenze dei cyberattacchi nei vari settori

Gli attacchi informatici possono causare una serie di danni, tra cui perdite finanziarie, rischi per la sicurezza pubblica e impatti sull’economia nazionale. Vediamoli nel dettaglio:

Perdite finanziarie

I cyberattacchi possono causare perdite finanziarie significative dovute a interruzioni delle attività, furto di dati sensibili, danni alla proprietà intellettuale e costi di ripristino dei sistemi compromessi. Le aziende possono subire anche perdite derivanti da multe, sanzioni legali e perdita di clienti.

Violazioni della privacy e della conformità normativa

Le violazioni della sicurezza informatica possono portare a violazioni della privacy dei dati personali dei clienti e dei dipendenti. Ciò può comportare gravi conseguenze legali e sanzioni finanziarie, specialmente in settori soggetti a regolamentazioni rigide come il settore sanitario e finanziario.

Perdita di vantaggio competitivo

Le aziende colpite da cyberattacchi possono subire una perdita di vantaggio competitivo sul mercato. Le informazioni sensibili rubate possono essere utilizzate dai concorrenti o rese pubbliche, causando danni alla reputazione e portando a una diminuzione delle quote di mercato rispetto ai competitor.

Come difendersi

Per fornire alle aziende risposte più precise su come difendersi dalle minacce informatiche, abbiamo deciso di delineare 3 linee guida fondamentali:

  1. Mantenere l’infrastruttura tecnologica aggiornata e sicura: Ciò include l’applicazione tempestiva di patch e aggiornamenti di sicurezza per correggere vulnerabilità e ridurre il rischio di compromissione. È altrettanto importante implementare politiche di controllo degli accessi e adottare meccanismi di sicurezza aggiuntivi per proteggere l’ambiente IT da minacce esterne e interne.
  2. Investire in formazione e sensibilizzazione alla sicurezza informatica: Le aziende dovrebbero fornire regolarmente corsi di formazione sulla sicurezza informatica per educare i dipendenti sui rischi informatici, sulle migliori pratiche di sicurezza e sulle procedure da seguire in caso di sospette attività malevole. Inoltre, è importante istruire i dipendenti su come riconoscere le minacce comuni, come phishing e malware, e su come segnalare tempestivamente eventuali incidenti di sicurezza al personale dedicato.
  3. Implementare una strategia di backup e ripristino dei dati efficace: Ciò include la realizzazione regolare di backup dei dati e la loro memorizzazione in luoghi sicuri e isolati dal resto della rete. In caso di incidente, un piano di ripristino dei dati ben pianificato consente di recuperare rapidamente i dati persi e ripristinare le operazioni aziendali senza interruzioni significative.

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Come difendersi dalle minacce informatiche